“Superficial Hygiene”: l’arte digitale e non solo…
byUna mostra rappresenta una virtualità sempre crescente che complica e influenza il rapporto con il mondo fatto di cose e oggetti
cultura
Tolstoj e l’afflato epico
byAutore di opere capitali che riescono a mutare i sentimenti da cui sono discese
Ballata dello stupore o dell’aranciata svanita
byÈ un mondo strambo, malato, per alcuni deviato il nostro.
Salone Internazionale del libro (Torino 2014)
byTra confusione e speculazione: tanta cultura (?)
Eptalia: una meta-società virtuale per salvare l’etica umana?
byNasce una società virtuale formata da esseri umani e la mediazione di menti artificiali, che hanno sottoscritto un accordo basato su sette principi etici
Ritratto di un realista malinconico
byGabriel Garcia Màrquez e il “realismo” della sua magica consapevolezza
Dostoevskij e la tensione verso l’assoluto
byAngeli e demoni sulla realtà terrena degli uomini mai salvi dalla morte… mai salvati da Dio, per loro colpa e perdita di dignità.. che non è mai un ideale
I sapori della giovinezza
by“La luna e i falò” di Cesare Pavese: un ritorno al passato per abbracciare la morte
Un proustiano e Lolita…
by«Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi». Vladimir Nabokov
A Game of Thrones
byIl Trono di Spade è un’opera cattiva dentro. Un fantasy crudo, spietato, cinico e violento… tanto quanto la vita reale