Synesthesia: fuori “Cyborg N°E119”! Un singolo cibernetico per l’animo umano!

In anteprima sul canale YouTube il singolo lancio della rock-band dalle sfumature elettro-pop, per un brano incalzante quanto entusiasmante

Escono finalmente allo scoperto i Synesthesia, una rock-band che non aveva ancora svelato ufficialmente le sue cartucce, eppure, chi li conosce, sa bene che il loro armamentario è davvero originale e affascinante! “Cyborg N°E119” è uscito ieri, ed è un singolo che funziona! Già dai primi ascolti…
Il brano nasce quasi 10 anni fa, quando la band era composta da cinque membri. Oggi sono in tre. Ridotta la formazione si è stravolto anche il modo di suonare, sebbene le ossa del vecchio brano siano le stesse. Certo è che mesi di lavoro, evoluzioni del sound e lo straordinario lavoro di Attilio Pampena, produttore del brano, hanno fatto maturare il singolo e lanciato finalmente questo trio elettro, pop, indie

La particolarità del brano è sicuramente l’utilizzo di un avvitatore, o trapano, all’interno dell’arrangiamento, cosa che riesce a ricreare dei suoni dal richiamano metallico, freddo, robotico…
Il testo parla di come l’avvento tecnologico, che nelle sue sfumature ha cambiato le nostre vite quotidiane, ha portato ognuno di noi a doversi “connetterein un mondo sempre più omolagato: «tutto ciò che cerchi è nelle mie vene, imitazioni e megabyte». I Synesthesia ricercano quindi una rinnovata diversificazione dell’individuo. Ecco che il Cyborg N°E119 è visto come una versione superiore di sé stessi, o successiva a quelle che sembrano essere oggi giorno tutti cyborg-copia di altri, trovandosi appunto oltre i «sottili limiti tra metallo e anime».

Il videoclip è ambientato in una sorta di simulazione o computer dove si riscontra un errore dovuto ad uno dei suoi file che esce fuori dagli schemi e viene identificato come “virus“, qui viene avviato una sorta di antivirus (il collettivo, la moda…) che ha come compito quello di riavviare il file diversificato (l’individuo che non segue le tendenze), suddividendo in tre step quello che è appunto il percorso per cui “N°E119” dovrà essere fermato dall’antivirus.
Tuttavia, N°E119 riesce a superare ogni step/ostacolo, disconnettendosi in nome di una ribellione/ricerca della libertà, facendo aprire ogni porta, fino ad arrivare all’ultima dove, disconnettendosi, intravede che gli altri cyborg presenti nel video (altre due figure) sono in realtà copie di lei (il personaggio principale è femminile, interpretato da Liuba Bondi). La console o computer, quindi, non potendo far nulla si inceppa.

Il senso del video sembra seguire l’idea che se solo ognuno di noi portasse avanti le proprie istanze, allora nessuna tendenza omologante potrebbe fermarlo; questo perché ogni individuo è in grado di andare oltre!

“Oltre”, questi ragazzi, lo sono andati con la musica! Il brano è un formato elettro rock le cui venature pop rendono l’esperimento davvero riuscito. Il tappeto sonoro è una chitarra quasi funk ma dritta, dove il ritmo spezzato innesta una spinta che col ritornello apre a nuove connessioni animiche. Le basse frequenze si miscelano perfettamente al sound cristallino del brano, rendendo tutto molto scorrevole e piacevolmente orecchiabile.

Un’ottima partenza per questa nuova band, che ha oltretutto il merito di suonare anglosassone pur cantando in italiano… una realtà assolutamente da non perdere!

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