Si intitola “Garrincha” Ep il primo lavoro discografico degli Smoke the Bees, trio alternative rock torinese. La loro musica nasce da una naturale propensione a fondere diverse espressioni e influenze della scena alternative in una contaminata armonia di forte identità rock.
La creazione di questo primo Ep è stata naturale e organica così come la relazione dei suoi musicisti; l’Ep è infatti arrivato come una necessità di lasciare un “segno” musicalmente e artisticamente in una forma che non fosse quella eterea e sfuggente di un comune gruppo emergente. I sei brani sono quasi una sfida al classico formato da Ep, essendo a tutti gli effetti più vicino a un album.
La sfida continua e si sviluppa in modi e umori diversi nel corso del viaggio musicale che il disco propone: dai tempi dispari di “Yonder” al singolo radio-friendly “Garrincha“, il viaggio prosegue verso una “Wrong” tutta orientata al groove di basso e batteria. “Chief Seattle“, figura storica di un passato infelice della colonizzazione nord-americana, e “The Mule“, un’antica favola di Esopo, rappresentano un cambio di passo che sfocia poi nell’atmosfera scura e sinistra del finale Murder Song.
“Garrincha” Ep è una netta dichiarazione di intenti che funge da premessa a nuove idee musicali che nel breve termine daranno vita al primo album originale della band piemontese. Gli strumenti suonati sono esclusivamente chitarra elettrica, basso e batteria, con l’obiettivo di rendere il disco il più vicino possibile alle performance live. “Garrincha“, come già anticipato, è anche il primo singolo e videoclip estratto dall’Ep. Come afferma il gruppo: «È una canzone dedicata al celebre calciatore brasiliano, considerato il miglior ‘dribblatore’ di tutti i tempi nonostante le sue gambe storte (una era 6cm più corta dell’altra). Nella sua vita di eccessi di droga, alcol e donne, l’ha fatta finita perché aveva capito che la morte ti solleva dalla solitudine».
.
.
> Sito Ufficiale Smoke The Bees