Pavic: “Is War The Answer?” ..il nuovo album

Esce il 24 gennaio 2014 il nuovo lavoro della band

Abbiamo incontrato Marko Pavic e Joe Calabro, in occasione dell’uscita prevista questo mese del nuovo album della band. Ecco cosa ci hanno detto:

Puoi presentarti e dirci di più sulla tua band?

Marko: La band si è formata intorno al 2000. Il primo album “Taste Some Liberty” è stato pubblicato nel 2005, seguito da “Unconditioned” uscito nel 2008. Ora siamo tornati con una formazione rinnovata tra cui Joe Calabro alla voce e Antonio Aronne alla batteria. “Is War The Answer?” sta per essere rilasciato il 24 gennaio 2014.

Quali sono le vostre influenze musicali?

Marko: Le prime influenze della band sono i classici dell’hard rock come Deep Purple, Rainbow, Europe, Whitesnake… e questo è in qualche modo è evidente sul nostro album di debutto. In “Unconditioned” il nostro suono era un mix tra rock classico e moderno, e ora con la terza release stiamo spingendo ulteriormente. La nostra musica è in costante evoluzione. Ogni disco rappresenta un periodo della nostra vita .

Ci potete parlare di Song for the Rain?

Joe: E’ una canzone sulla speranza, sulla volontà di non mollare mai. Anche se siamo sommersi da problemi, le cose possono sempre cambiare in meglio, perché noi siamo più forti di quello che pensiamo e non siamo soli, finché non lo vogliamo.

Qual è il concetto dietro il video?

Joe: Crediamo profondamente che ciò che diamo è ciò che riceviamo, e nulla è troppo piccolo o banale quando possiamo aiutare qualcuno in difficoltà. Per quanto possiamo andare lontano, saremo sempre più forti con l’aiuto di qualcuno, perché insieme è più facile superare le difficoltà della vita. Con questo video, abbiamo incontrato tanta gente per strada, che combatte anche per le cose più piccole, persone in difficoltà che non perdono mai il sorriso. C’è una grande lezione da imparare guardando loro.

Come è stato il processo di registrazione e di scrittura del vostro nuovo album?

Joe: Non abbiamo un solo modo di scrivere canzoni, ma di solito, io e Marko dalla prima volta che ci siamo incontrati, abbiamo trovato un modo perfetto per lavorare insieme. Marko generalmente registra un riff, su cui lavoriamo fino a quando qualcosa di buono viene fuori. Fatto questo io aggiungo una linea melodica con delle parole che possano suonare bene. Quando tutto è definito, con il resto della band, modifichiamo ciò che non è perfetto e concludiamo la canzone. Il processo di registrazione è abbastanza facile, perché siamo in grado di registrare tutto ciò nei nostri studi e quindi non abbiamo alcuna pressione a livello di tempo.

Come avete scelto il titolo?

Joe: Abbiamo scelto questo titolo perché ogni buon cambiamento parte da una domanda. Per ciò che pensiamo, la guerra non è mai la risposta giusta. Non c’è nessun vincitore quando qualcuno muore. Nulla di buono viene da tutta quella sofferenza e dalla distruzione, e in questo momento in cui sembra che siamo circondati dalla guerra, noi vogliamo spingere la gente a porsi la stessa domanda, perché è sicuramente il momento di cambiare in meglio.

Dove avete preso l’ispirazione per i testi delle canzoni?

Joe: Prendiamo ispirazione da tutto ciò che ci circonda. Parliamo di quello che viviamo e che impariamo durante la nostra vita. Le nostre canzoni rappresentano il nostro modo di mettere in note le nostre esperienze.

Prossimi appuntamenti?

Marko: abbiamo prenotato uno spettacolo release party per il 31 gennaio presso il Jailbreak Live Club di Roma. Stiamo pianificando altri spettacoli in Italia e all’estero.

Cosa avete in programma per il futuro, Pavic?

Marko: Stiamo lavorando su altri due video. L’autore di fumetti Roberto Recchioni (Dylan Dog), ha scritto la sceneggiatura per il video di “In Your Eyes”. Il nostro obiettivo è quello di suonare dal vivo il più possibile.

Dove possiamo trovare più circa la vostra musica?

Marko: visitando il nostro sito web ufficiale: www.pavictheband.com

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