Oggi festeggiamo la Liberazione dal nazifascismo, una scalata per la democrazia che si è sviluppata attraverso gli anni discutibili della Democrazia Cristiana, con le influenze e le forzature degli Stati Uniti, del Vaticano, delle logge massoniche.
Per arrivare nel 2016 ad una condizione in cui il nostro governo non è stato eletto, i ministeri e le forze di governo non rappresentano lo scenario uscito dalle ultime (lontane) elezioni. Un governo dove le decisioni sono dettate dall’esterno, dove le banche e le corporazioni decidono.
Oggi festeggiamo la liberazione ma forse questo modo di festeggiare non va bene, si dovrebbe festeggiare scendendo in piazza, per le strade, nei luoghi della memoria, si dovrebbe festeggiare con rabbia ed orgoglio.
Si dovrebbe liberare ancora e poi festeggiare ogni giorno, la democrazia.
Nicholas Ciuferri
caro nicholas,come darti torto …
non fa una grinza
siamo sempre tutti d’accordo sulle cose giuste, poi pero’ sprofondiamo tutti nella merda davanti a quei cospiratori sempre liberi di fare come vogliono, altroche’
🙁
e vabbe’ la solita vecchia e squallida storia
ecco appunto! come volevasi dimostrare da Toki. 🙂
come dice nicolas si dovrebbe liberare ANCORA e poi festeggiare ogni giorno
mado’, una riflessione a dir poco avvilente
già. grazie ciuferri per questa breve quanto lucida analisi… a pensare dove siamo arrivati…
Tutto vero, noi non possiamo fregiarci delle conquiste altrui, ma farci carico dei nostri fallimenti!
liberazione da un regime per entrare in un’altro sempre piu’ contraffatto
forse meglio partire dalla ricerca della liberazione personale nel quotidiano..
poi ” il resto” se lo facessimo tutti ,verrebbe da se’
concordo in pieno!
Pensiero che riprende il mio pensiero…ma pensiero…appunto…e i pensieri sono tanti…ma abbandonati dalle azioni…!
Celebrare l’inizio della democrazia in un Paese non è cosa da poco, soprattutto se consideriamo che quella democrazia c’è la siamo dovuti conquistare con i denti, nemmeno un secolo fa. a proposito di libertà in tanti si sono dimenticati o meglio non sanno che la nostra non è più una democrazia, è solo una mera illusione. il problema non sono i politici….
é l’elettorato…. che… con o senza vaselina gli piace farsi incrapettare…