Intervista a Valentina Morretta, autrice del romanzo “I segreti della Luna”

Intrighi, intrecci e misteri: un romanzo d’esordio moderno e frizzante ricco di colpi di scena, di eccitanti avventure e di grandi passioni

Valentina Morretta, scrittrice esordiente, è appassionata e determinata a lasciare una sua traccia nella storia. Da sempre sottovalutata, in quanto “sembra vivere in un mondo tutto suo, perennemente con la testa tra le nuvole”, in realtà è un’osservatrice scrupolosa e meditativa, in continua evoluzione e alla ricerca della vera essenza del proprio essere. Pubblica nel 2020 in self-publishing il suo primo romanzo, “I segreti della Luna”

  • Come è nata l’idea alla base del tuo romanzo “I segreti della Luna”?

Ci sono tantissimi libri che parlano di ipotetiche regole da seguire per “scoprire il segreto del successo nella vita privata”, ma non ne ho trovato nessuno realistico, raccontato da chi ha subito ed è riuscito a rialzarsi, non privo di lividi, ma comunque integro. Il mio scopo con questo romanzo è quello appunto di fare qualcosa di diverso, di parlare di argomenti forti e delicati con tutta la semplicità possibile, perché non bisogna aver paura di esprimere la propria opinione. Nulla in questo racconto è lasciato al caso, già dal titolo stesso, che ha doppia valenza e racchiude in sé la base del libro. Ognuno di noi, bene o male, ha dei segreti che custodisce con cura, alcuni dei quali non condivide con nessuno o solo ed esclusivamente con persone selezionate. I motivi sono diversi, chi ha paura del giudizio altrui, chi si sente in difetto, chi non si fida di nessuno e tiene tutto dentro, crollando ad un certo punto della sua vita. Ed ecco perché ho voluto invece mettere nero su bianco la mia esperienza, con lo scopo di arrivare dritto al cuore delle persone, pensato come romanzo, ma più una storia di vita, di crescita, di motivazione e del credere in sé stessi. È basato su ciò che realmente può succedere a chiunque, quindi di facile immedesimazione, ho voluto narrare la mia visione della società moderna, attraverso gli occhi di una ormai più che trentenne che ha vissuto i diversi tratti di questa epoca.

  • “I segreti della Luna” parla d’amore: di quello verso un’altra persona ma anche di quello che si dovrebbe provare per noi stessi. Qual è il messaggio che hai voluto veicolare attraverso la tua opera?

L’amore in generale è uno dei miei principi più fermi nella vita, prima di tutto quello verso la mia famiglia e quando si parla di un compagno accanto anch’esso diventa parte integrante di essa, come anche gli amici, quelli veri, che si riconoscono non solo nel momento del bisogno, ma più che altro sono quelle persone che non giudicano le tue azioni, ma ti accompagnano passo dopo passo per trovare la tua strada. Il messaggio più importante che mi piacerebbe trasparisse è soprattutto il coraggio di amare sé stessi prima di ogni cosa, solo così si può provare veramente amore verso un altro essere vivente, fino a quel momento rimane un blocco impercettibile al cuore che non permette di capire le diverse sfaccettature del sentimento più importante al mondo.

  • Chi è Victoria? E chi è Luna? Sono davvero tanto diverse?

Victoria e Luna sembrano inizialmente agli antipodi: Victoria è una creatura particolare, apparentemente fragile, con tante debolezze, tra le principali l’essere sempre stata incompresa sin dall’infanzia, spesso facilmente manipolabile, ma non perché priva di personalità, solo perché le persone sul suo cammino confondevano la gentilezza e l’empatia con la mancanza di spina dorsale. Rimanendo poi sopresi quando invece la sua determinazione ed il suo carattere emergevano all’improvviso, scoprendo la dolce, divertente ed irriverente anima che la caratterizza. Luna al contrario è una forza della natura, cinica, senza peli sulla lingua, apparentemente senza sentimenti, dedica la sua esistenza alla carriera. Ma in realtà sono due facce della stessa medaglia. Infatti, non appena il cuore congelato di entrambe inizia a sciogliersi le personalità si mescolano, divenendo quasi impossibile riconoscere l’una rispetto all’altra, in quanto in fin dei conti Luna è sempre stata la parte nascosta di Victoria e viceversa.

  • Il tuo romanzo è parzialmente autobiografico. Come hai gestito una storia che si avvicina così tanto alla tua vita? Che difficoltà hai incontrato?

Non nego che, l’idea di mettere a nudo la mia anima e nero su bianco alcune esperienze della mia vita, non mi abbia spaventato inizialmente. Anche perché un conto è sfogarsi con i propri affetti più cari sugli avvenimenti della giornata, un altro è raccontare a sconosciuti le emozioni più profonde che hanno accompagnato la propria esistenza. Ma ho deciso di essere forte, esattamente come Victoria, e di proseguire nel mio intento di poter fare breccia nel cuore di chi ne ha bisogno, cercando di far capire che davvero non bisogna accontentarsi mai, che la felicità e la serenità vere esistono, non sono una chimera. Ammetto che ho affrontato momenti difficili durante la stesura, perché il mio modo di scrivere è emozionale e, per poter descrivere le sensazioni da far provare al lettore, ho dovuto immergermi io stessa in tali sentimenti, spesso rivivendo episodi passati che invece vorrei dimenticare del tutto. Ma allo stesso modo è stato uno spasso ripercorre il viale dei ricordi con le persone più belle e meravigliose che ho incontrato nel mio cammino.

  • Se potessi consigliare una colonna sonora da tenere di sottofondo mentre si sta leggendo il tuo libro, quale sceglieresti?

Bellissima domanda, la musica è stata indispensabile nella stesura del romanzo. Le cuffie sono diventate parte integrate di me per ore, la mente ha bisogno di tenersi libera per il fluire dei pensieri. Non so se si possa dire, ma ho fatto una playlist su Spotify che si chiama proprio “I segreti della Luna” nella quale ci sono 4 ore e mezza di canzoni che hanno accompagnato la creazione del romanzo. Tutto nella mia vita è come me, particolare. Ogni capitolo ha un diverso sottofondo, si parte nei primi capitoli con musica dance e commerciale (dagli anni ’90 fino ad oggi) come: Sean Paul, Riky Martin, Gabry Ponte, Sia, Enrique Iglesias, Alvaro Soler, Backstreet Boys, ecc. Per passare alle hit dei talenti italiani (non giudicate il mix totalmente eterogeneo): Eros Ramazzotti, Fedex, J-Ax, Max Pezzali, Baby K, Shade, Benji & Fede, Maneskin, Annalisa, Thegiornalisti, Emma, Nesli, ecc. Ma non c’è da dimenticare il rock: Linkin Park, Gun’s N’ Roses, Aerosmith e l’heavy metal dei Metallica. Ma non è finita, perché in alcune scene mi hanno fatto compagnia la musica Celtica, il suono delle onde e del fuoco del camino. Vorrei svelarvi comunque che la canzone artefice della nascita del libro è: Young Forever di Jay-Z & Mr Hudson.

  • “I segreti della Luna” è il tuo esordio letterario. Cosa ha significato per te scriverlo? E in generale, che valore riveste la letteratura nella tua vita?

È a tutti gli effetti la coronazione del mio sogno, una soddisfazione immensa ed indescrivibile. Questi mesi di scrittura sono stati i più emozionanti, “lavorativamente” parlando. Ho vissuto insieme ai personaggi che fanno parte di questo libro, ho riso, sorriso, pianto, mi sono arrabbiata e poi calmata, mi sono innamorata, sono rimasta delusa e poi invece mi sono ricreduta, sono caduta spezzando la mia anima in mille pezzi e poi sono risorta come la fenice dalle ceneri. Insomma, ho ripercorso 30 anni in poche ore, scoprendo inoltre altri lati di me stessa, quindi direi che, per quanto mi riguarda ho centrato l’obiettivo stesso del libro. Io sono una lettrice appassionata sin da piccola, data la mia fervida immaginazione per me leggere equivale a guardare un film, nella mia mente è come se si realizzassero degli ologrammi e vedo effettivamente la scena, quindi probabilmente questo mi ha aiutato anche nell’immedesimarmi in tutte le diverse situazioni che si possono riscontrare nella vita e mi ha fatto crescere rispettando le scelte degli altri. Condivido pienamente con la definizione che è stata data alle librerie nel lockdown di “fabbrica dei sogni”, per me è esattamente quello che sono sempre state.

  • Sei già a lavoro su un nuovo romanzo? Puoi darci qualche anticipazione?

In realtà sono già al lavoro su due romanzi, ovviamente il seguito de “I segreti della Luna”, che però è ancora ai primi capitoli, e poi inaspettatamente mi è capitata un’occasione che mi intriga per la complessità del lavoro che mi aspetta: un libro a quattro mani, ma non posso svelare nessun particolare su questo. Posso invece anticipare che il seguito del mio romanzo fa parte di una trilogia, nel prossimo i protagonisti matureranno sicuramente ancora di più rispetto a questo, ma i colpi di scena saranno maggiori, qualcosa di imprevedibile succederà sia a Victoria che a Kimon. Entreranno in scena nuovi personaggi con caratteristiche uniche, che faranno riflettere la protagonista su ciò che la circonda.

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