Benno Pamer, diplomato in Design della comunicazione, è direttore generale di un’azienda internazionale che produce materiali chimici per l‘edilizia. La sua opera “Seraphim. Il tradimento”, pubblicata in tedesco nel 2016 e diventata un bestseller, è ora tradotta anche in italiano da Astro Edizioni come primo volume di una trilogia urban fantasy. I successivi volumi saranno “Seraphim. I dannati” e “Seraphim. Il retaggio”
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- Ci presenti la tua trilogia urban fantasy Seraphim?
Serpahim si incentra sulla lotta eterna tra il bene e il male. Questa lotta coinvolge angeli e demoni, che nella mia storia vivono tra gli umani, con l’unica differenza che sono molto più forti e hanno una vita più lunga. Noah, il protagonista, scopre a 21 anni di essere un serafino, ovvero uno degli angeli più potenti e vicini a Dio, la chiave per la salvezza della Terra. Svariate avventure lo portano in diversi posti del mondo, mentre ha a che fare con terrorismo, virus, famiglie potenti che regnano dietro le quinte. Politica e storia trovano spazio nella mia saga, così come amore ed erotismo, visto che gli angeli nel mio mondo fantastico hanno desideri corporei come gli umani e li vivono con molta passione.
- La tua opera è un ibrido tra i generi fantasy, thriller ed erotico. Quali sono i motivi che ti hanno spinto a scriverla?
Sin da piccolo, volevo scrivere libri, ma alla fine era un problema di salute di mio padre mi ha spinto a iniziare sul serio. Volevo finire i libri e poter farglieli vedere. Sono sempre stato appassionato di saghe e leggende storiche, e il fantasy è la versione moderna di questo genere.
- La saga Seraphim è stata un successo in Germania. Cosa ha appassionato di più i tuoi lettori?
La tensione, il mix inusuale di temi diversi come terrorismo ed erotismo nello stesso libro. Tanti affezionati lettori mi hanno anche detto che si sono innamorati di questo mondo fantastico, portato nel nostro. Spesso, non sono riusciti a staccarsi dal libro e hanno passato intere notti a finirlo… questo è il feedback più bello per un autore.
- Cosa ti affascina dell’immaginario degli angeli e dei demoni? Quali sono state le fonti di ispirazione per delineare delle loro figure?
In ogni religione, in ogni fiaba e saga, ma anche in ogni film di supereroi o thriller c’è sempre il buono e il cattivo. Questa lotta tra bene e male, che nei miei personaggi non è sempre definita, ma spesso ci sono sfumature diverse, mi ha sempre ispirato. Poi ho voluto anche donare una visione diversa della storia dell’umanità, del ruolo di figure storiche come Mose, Gesù, Maometto o anche Cesare. Devo dire che mi sono molto divertito.
- Noah, Mirjam, Gerd e Frank sono i personaggi principali nel primo libro della saga, Seraphim. Il tradimento. Se dovessi descrivere ognuno di loro con tre aggettivi, quali sceglieresti?
Noah è curioso, nobile, coraggioso.
Mirjam è sensuale, adorabile e intraprendente.
Gerd è saggio, cavalleresco ed equilibrato.
Frank è malvagio, lussurioso e viziato.
- La tua trilogia si presterebbe bene a una trasposizione cinematografica. Hai avuto proposte in merito? Cosa ne pensi di questa possibilità?
Ho già ricevuto delle proposte e abbiamo anche iniziato a stendere un script e a finanziare il progetto. Poi il COVID ha frenato un po’ il discorso, ma spero che si riprenda presto.
- Di cosa tratterà il libro illustrato Angeli & Demoni (Engel & Damonen) di prossima uscita, e come si lega alla tua trilogia?
L’illustrato presenta qualche personaggio e qualche concetto tratto dalla trilogia e, in più, si vedono delle opere dell’illustratrice talentuosa Rosaria Trivisonne, sempre in merito al mondo angeli e demoni. Sono molto emozionato e non riesco ad attendere l’uscita di quest’opera!
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