Dialogo del “Renovatio Imperii” (Part. 2)

– «Non c’è dunque nulla di peggio che seguire, come fanno le pecore, il gregge di coloro che ci precedono, perché essi ci portano non dove dobbiamo arrivare, ma dove vanno tutti. Questa è la prima cosa da evitare. Niente c’invischia di più in mali peggiori che l’adeguarci al costume del volgo, ritenendo ottimo ciò che approva la maggioranza, e il copiare l’esempio dei molti, vivendo non secondo ragione ma secondo la corrente». Seneca

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ADAM: Quindi mi stai dicendo che diverse nazioni e casate principesche si sono passate nei secoli l’autorità suprema temporale del Sacro Impero?

UKI: Esatto, o almeno di quell’idea di Impero Universale. Queste casate sono l’equivalente temporale della Chiesa Cattolica. E tutto ciò è oggi caldeggiato dalle nuove logge massoniche; anche Kissinger è un Cavaliere di Malta… e lui siede nei piani alti… sappiamo bene quanti colpi bassi ha lanciato all’ideologia contemporanea, alla società internazionale e al mercato globale quell’uomo.
Tieni conto che dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi la Terra ha visto 248 conflitti armati, gli Usa ne hanno iniziati 201 uccidendo 30 milioni di persone!

ADAM: Cazzo! E poi il 90% di quei morti sono bambini innocenti, anziani, lavoratori e cittadini. D’altronde, oltre 900 basi nel mondo non è che sono lì per la “pace nel pianeta”…

UKI: Tenendo anche conto che hanno messo ben 118 testate nucleari sotto il nostro culo senza neanche chiedercelo (vedi Aviano e Cerro Torri)! Per carità, non è questione di americani o di ebrei… i demoni si accasano in qualunque anima vengano ospitati.

ADAM: Insomma, siamo alla teoria cospirazionista secondo la quale esiste un’antica struttura di potere che gestisce il mondo per conto del Papato? Voglio una pistola sotto al cuscino.

UKI: Ma dai, piantala di rompere le balle con questi gomblottismi! È molto più semplice di quello che pensi… è un po’ come il concetto di “famiglia” nella mafia. “affari” e “famiglia“: è questo binomio a consolidare successo e potere in modo duraturo. Non servono mire mondialiste, catastrofismi umanitari o cospirazioni varie, lo avevano capito cent’anni fa pure a Corleone. Fatto sta che oggi tutte le più potenti linee di sangue Reali fanno parte dei Cavalieri di Malta, e che 42 dei 43 Presidenti degli Stati Uniti erano imparentati in qualche modo.

ADAM: Lavoro e famiglia proprio… che bravi ragazzi.

UKI: Oggi però la globalizzazione ha creato un mercato esteso a tutto il pianeta, non si combatte più per un territorio o per una casata principesca. L’attacco guidato dagli anglosassoni (Stati Uniti d’America, Regno Unito e Israele) avanza su due linee parallele: da una parte la creazione del “Medio Oriente Allargato” attraverso l’assalto simultaneo all’Iraq, alla Siria, al Libano e alla Palestina, e dall’altra il distacco della Russia dall’Unione Europea grazie alla crisi da loro iniziata in Ucraina.

ADAM: Hai ragione… sembra proprio che gli americani vogliano imporre il dollaro come moneta unica sul mercato del gas, la fonte energetica del XXI secolo, nello stesso modo in cui lo ha imposto sul mercato del petrolio.

UKI: Ecco perché il BRICS ha fregato tutti ed ha dichiarato la creazione di un Fondo di riserva monetaria (con tanti cinesini pronti a fare il bello e il cattivo tempo) e di una Banca BRICS, come alternative al Fondo Monetario Internazionale e alla Banca Mondiale, dunque in alternativa a tutto il sistema basato sul dollaro.

ADAM: Non solo, se penso alla notizia di qualche tempo fa di Wikileaks secondo la quale Stati Uniti e Commissione Europea stanno elaborando il futuro Partenariato Transatlantico sul Commercio e gli Investimenti (TTIP) mi viene l’orticaria… E se penso che nel riserbo più assoluto stanno lavorando anche al Trattato sugli Scambi nei Servizi (TISA) che implica 50 paesi, fra i quali gli Stati Uniti, i paesi dell’Unione Europea e la Svizzera, per un totale di circa il 68% degli scambi mondiali in materia di servizi… allora mi rode proprio il culo!
Ma come abbiamo fatto ad incastrarci in questa situazione?

UKI: Giusta domanda! Il Sistema economico, così come quello sociale, è un’invenzione dell’uomo. Il Capitalismo, le Corporazioni, i ruoli sociali, ecc… non sono forze della natura, non fanno parte della nostra biologia, non sono necessari, sono semmai utili per la convivenza, ma questa non deve diventare il joystick fallico delle elite.

ADAM: Stiamo forse parlando di “capitalismo predatorio“? E io che pensavo a cospirazioni criminali…

UKI: Il capitalismo contemporaneo è la forma più estrema del Capitalismo stesso, ovvero il capitalismo nella sua parabola discendente.. è terribile, soprattutto perché ormai è impossibile opporsi efficacemente alla retorica intransigente della classe dominante.
È una visione della vita oramai a senso unico. A questo punto è una ʿlogicaʾ bel lontana persino dalla razionalità, dalla ʿRagioneʾ manco a dirlo! Questa gente è ormai un puzzo putrido di una coscienza di ghiaccio, la paura di essere liberi li ha atrofizzati sotto simulacri di campane di vetro… vivono solo per sopravvivere il più agiatamente possibile, sono bestie col frak, hanno bisogno di schiavi per non sporcarsi le mani..
È la storia dell’uomo, accade da sempre; niente complottismi, si sta in guerra da millenni, non è cambiato un cazzo.

ADAM: E così in Italia, a quanto pare, a comandare sarebbero proprio Cosa Nostra, Massoneria deviata, Vaticano deviato, Servizi segreti deviati e ‘ndrangheta… credo di capire.

UKI: E poiché oggi il malcontento è diffuso, la cosa è divenuta un gran business…

ADAM: Certo, se fossimo felici non avrebbe ragione di esistere questa gentaccia. Hanno sapientemente distrutto la “logica del discorso” negli ultimi venticinque anni, l’ideologia dominante ormai può permettersi anche di imporre slogan o parole d’ordine fuori di senno che noi neanche ci facciamo più caso.

UKI: Quello che più mi fa incazzare del pensiero neoliberista è la sistematica distruzione della cultura umanistica e dell’istruzione pubblica. La loro scuola è di fatto una mera ʿscuola delle competenzeʾ, della ʿformazione continuaʾ, è solo una concorrenza spietata: non si tratta più di formare le future generazioni (per cui prima esisteva un “pluralismo” formativo..), ma di asservirle all’unica ideologia ammessa, quella del profitto per pochi e della servitù dei molti. Ma un bel vaffanculo non ci starebbe bene?

ADAM: E tocca subirci pure le politiche del “male minore”… quando loro si pongono sempre “al di sopra della legge“… fanculo! Si. Ci stava bene.

UKI: Anche perché quando si parla di costituzione europea si parla essenzialmente di “economic governance“, e quando si parla di “governance economica” spesso si traduce sostantivamente il concetto nel tedesco “Ordo-liberalismus“: vale a dire in una autoritaria “economia sociale di mercato” che, non a caso, sotto la pressione dei mercati, ha perduto ogni dimensione sociale e riformista per esaltare al massimo quella autoritaria ed ordinativa.

ADAM: La cosa peggiore è che attraverso processi di giuridificazione, che se ne fottono delle Costituzioni nazionali, le multinazionali continuano ad imporre spietatamente i loro interessi.

UKI: Alcuni oggi affermano che siamo assoggettati alla “Legge dell’Ammiragliato” (Diritto Marittimo Internazionale), la cui ultima revisione risale al 1984 col Congresso di Vienna…

ADAM: Cazzo! Anno in cui, guarda caso, la Compagnia di Gesù (Gesuiti) assunse il controllo della Santa Sede… cosa poi divenuta chiara ai bene informati a partire dal 1870 con la Dottrina dell’Infallibilità (Papale).
Siamo fregati…

UKI: Questo è poco ma sicuro. Almeno fino a quando non cacceremo dal Vaticano e dall’Italia la Goldman Sachs, non usciremo dalla trappola dell’Eurozona, non cacceremo le oltre 100 basi yankee di occupazione presenti sul suolo nazionale, non ci riapproprieremo della Sovranità Monetaria svenduta ad organismi come Bce, Fmi, Wto, ecc… Fino a quando la Banca d’Italia, attraverso il Ministero del Tesoro, non diventi di nuovo “proprietà del popolo” e non delle banche private come ora: e infine, fino a quando non faremo partire finalmente una politica economica che manca da settant’anni in Italia… ecco, se prima non faremo questo, non risolveremo un beneamato cazzo!

ADAM: Ce ne dobbiamo ricordare quando andiamo a votare!

UKI: Si ma prima deve scattare una scintilla dentro di te, devi trovare la consapevolezza di questa situazione, altrimenti sarà inutile! Ha a che fare con la psicologia umana… sfruttata finanche dal sistema democratico. La memoria della gente è corta, al massimo tre anni. Quindi per quattro, cinque anni, va al potere un partito che noi votiamo, e lo fa per promettere, disattendere le attese e ricominciare da capo… Il solito teatrino del cazzo insomma. Perciò, io credo che i grandi uomini sono in realtà quelli che alla fine fanno ciò che è necessario fare, affrontandone le conseguenze.

ADAM: Che schifo di mondo!

UKI: Si ok, ma oltre alle sbuffate si può fare di più… questo cazzo di mondo lo definiamo noi così! Siamo noi a renderlo tale! Voglio dire.. perché vai a fare un lavoro di merda? Perché paghi l’acqua per bere? Per quale motivo servono dei soldi da sudarsi per avere una medicina che magari può salvarci la vita? Una cosa è certa, è vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi. Siamo l’unica razza che paga per stare al mondo!

ADAM: Mi stai dicendo che dobbiamo farla finita con l’idea che ciascuno deve guadagnarsi il vivere quotidiano?

UKI: Sai, è un fatto assodato che al giorno d’oggi bastano 10.000 di noi per fare e gestire un avanzamento tecnologico capace di sostenete tutti gli altri! Tuttavia continuiamo ad inventare lavori a causa di questa cazzo d’idea che ciascuno di noi debba per forza incastrarsi in un impiego noioso e pesante, altrimenti come ci ha inculcato la teoria maltusiana-darwinista.. non potremmo “giustificare“ il diritto all’esistenza. Ma ve ne accorgete delle puttanate che andate a pensare?

ADAM: Chiaro che questa idea fa comodo alle 100 famiglie ultra ricche che possiedono più denaro dei tre miliardi e mezzo di povere persone sul pianeta.

UKI: Esatto! Siamo sempre li… Dall’antica “monarchia della Conoscenza” oggi siamo giunti alla “tecnocrazia dell’informazione“… è l’informazione, in tutti i suoi significati, ad essere importante. Noi siamo fatti di informazioni quantiche di energia, l’universo lo è! Noi dobbiamo informarci. L’informazione, ossia la Conoscenza, è ciò che più ci avvicina alla consapevolezza. Chi la manipola, inducendoci a pensare al passato con i sensi di colpa, e al futuro con l’idea di perseguire un’asservente obiettivo comune, è un pezzo di merda! E come tale farà il suo ciclo.

ADAM: Un bel spray deodorante… e passa la paura!

UKI: Inutile! È una stronzata aggiungere un profumo artificiale sulla puzza, dobbiamo purificarci dal nostro egotismo. Noi senza gli altri non esiteremmo neanche… e l’universo non sa neppure che esisti, quindi rilassati.
Hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare. Le più felici delle persone non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa, soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino… è esattamente questo ciò che le elite non sanno accettare.

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«La libertà sta al di là del vero e falso, giusto o sbagliato. Oltre la mendace morale… In un maledetto Campo dove, inesorabilmente, virtù e sopruso hanno le stesse possibilità di essere scelti… è in quell’istante infatti, che è possibile constatare di che natura siamo fatti… se di libertà si tratta». Uki

Fatale

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(Part. 1)

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