I l vero motivo per cui tutti noi esistiamo è l’orgasmo!
Ai poveri di spirito… il coitus interruptus!
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UKI: Il mio connettore neurale è implacabile! Gli innesti in microchip che ho nel cervello, a causa della mia cocente Volontà, mi trasformano in una freccia sparata a mille verso il bersaglio!
ADAM: Cos’è? Il programma che ti fa tirar fuori le palle contro tutto e tutti?
UKI: In questo senso aveva ragione Asimov quando diceva che «La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta».
ADAM: Però te sei soprattutto umano, non puoi essere così onesto. Sei rimasto talmente naturale che la tua testa ha preso sembianze che volente o nolente, mi tocca vederti tutte le notti a fette!
UKI: In verità ti dico: non sono a quarti, è che mi si sta torcendo lo stomaco. È facile vedere le cose come stanno; e mentre il mio sistema cibernetico procede imperterrito verso un’ “intenzione”, la mia coscienza ne sente le implicazioni emozionali… è un supplizio!
ADAM: Sarà che non è un caso che siano le interferenze lunari nel nostro inconscio ad aiutarci a rimuovere tutto ciò che ci fa male e ci terrorizza. Che cazzo ci frega!
UKI: Il tuo inconscio è il tuo grillo parlante! Vivi nel Paese dei Balocchi!
ADAM: E ti pare poco?
UKI: Oh no. Quello che non capisci è che se poi devi starci con i tuoi traumi inconsci, in realtà, non te la stai godendo per niente! Io questo l’ho capito bene! Siete voi che non sapete godervela!
Mi fate pensare al coito interrotto!
ADAM: Che c’è di male? Lo praticano quasi tutti, se non altro per sventare imprevisti!
UKI: Certo! E poi l’autoerotismo è un gran bel passatempo. Nondimeno l’uomo è innanzitutto un animale… e come tale ricerca la preda: l’uomo ricerca la fica! E adora godergli dentro!
ADAM: Siamo alla continua ricerca di godere dentro una fica. E le donne allora cosa ricercano?
UKI: Loro sono la fica stessa… hanno già vinto!
Il vero motivo per cui tutti noi esistiamo… è l’orgasmo! Ciò da cui prorompe l’amore! Diversamente, si vive un coito interrotto… si vive una morte illusionistica!
ADAM: Già mi sei tornato romantico.
UKI: Così come noi ricerchiamo quel triangolino, allo stesso modo l’umanità stessa ricerca l’entusiasmo e la felicità in un piano più alto. Però, stiamo sempre tutti ad assecondare la morte e mai l’evoluzione… che paradosso del cazzo!
Ricordarti sempre che l’orgasmo si conobbe quando Eva iniziò a mangiare la foglia!
ADAM: Grande donna!
UKI: Anche se… e tuo lo sai mio pusillanime Adam, in realtà fu Lilith la capostipite a fare la primadonna! Sei ancora intrappolato in un coito interrotto… ad acconsentire quell’ “arresto” che in verità è un’appello alla morte! Hai sbagliato un po’ la mira..
ADAM: Sarà pure come dici tu, ma questa storia della morte… non mi è chiara.
UKI: Ci sei più vicino di quanto pensi. Cosa sai della morte? Magari dopo esser crepati si prova un’esperienza meravigliosa! Un’esplosione orgasmica! Chi lo sa!!?
ADAM: Vuoi oltrepassare le frontiere di ogni feticismo?
UKI: In realtà voglio dire che in un coito interrotto l’orgasmo ce l’abbiamo al di fuori della fica… è un fottuto controsenso! Godendo tra le nostre mani non facciamo altro che convogliare da ultimo sul piacere “materiale”: ma in quell’istante in cui ci creiamo quel miraggio esclusivo e del tutto personale, perdiamo il legame che lo ha permesso!
È come per la morte… che rimanda continuamente la nostra attenzione su quella fottuta e maledetta illusione del mondo fisico, che abbiamo sempre timore di perdere.
ADAM: Forse è per questo che siamo tutti imparanoiati sul fatto che prima o poi si debba morire!
UKI: Godere nella donna infatti, oltre a creare vita, ci unisce alla metà di cui siamo in difetto. Che sia amore o una goliardica scopata, quell’istante riedifica l’energia originale, quell’eccitazione è potenza primordiale, una “botta” di vita che assurge a vera pace dei sensi: è la fusione con l’Esseità, l’energia cosmica di cui siamo fatti, il vero Nirvana, il Paradiso ..o chiamalo come cazzo ti pare.
ADAM: Ascoltami: vedi di riprogrammare il tuo Sistema Centrale, comincia a sparar cazzate di brutto! Altrimenti farai una miriade di cucciolate come un coniglio!
UKI: Sei te che puzzi di secolarismo! Anche se il senso della vita è creare… non significa che sto parlando di sfornare poppanti ad ogni scopata! In realtà il mio è un inno al piacere… all’entusiasmo, e che almeno sia interagente!
ADAM: Io ho sentito di persone che riescono ad avere orgasmi senza eiaculare, sprigionano l’energia sessuale all’interno del proprio corpo… rigenerandosi!
UKI: Certamente. Mai letto un libro sul Tantra?!
Di fatto, ogni volta che sbatto in faccia al tuo inconscio mistificatore una verità… te non fai che cagarti sotto!
ADAM: Ma che ne possiamo sapere noi di tutto questo!
UKI: Niente, è vero, però possiamo osservare la Natura, l’unica che può suggerirci ciò che più si avvicina alla realtà delle cose della vita.. del suo divenire.
ADAM: L’empirismo logico è un ginepraio di cazzate!
UKI: Lo so! Io infatti parlo di altro..
In verità, il movente che non di radio ci trasforma in sicari, perché sempre in cerca della metà di cui manchiamo, è la “ricerca di noi stessi”, in quanto noi siamo tutto ciò che ci circonda, e viceversa. È l’unica cosa in grado di trasfigurare, e perciò creare, la realtà! In questo gioco al massacro, come potremmo trovare altrimenti la nostra metà smarrita?
Per questo addirittura nella goduria del coito interrotto sperimentiamo il preludio all’Esseità: ci è concesso avvertirlo anche di fronte la morte, ossia l’ultima possibilità che abbiamo per guardare in faccia l’Amore. Questo è il senso.
ADAM: Allora, se è vero che non dobbiamo metterci tutti incinta a vicenda, stai dicendo che se non altro dovremmo farcelo menare dal lei?
UKI: Ottima idea! In fondo il bello è quando il piacere è equanime!
ADAM: Interessante teoria.
UKI: Se tutti noi esistiamo grazie all’orgasmo… se vogliamo continuare ad esistere, allora, come tutto è iniziato deve finire, e lo dobbiamo fare insieme!
ADAM: È l’ouverture della nostra finalità…
Ma allora cosa stiamo aspettando? Ci facciamo fare una sega, ci soffochiamo col gas e poi tutti a godere di questo immenso e potente orgasmo di beatitudine che ci aspetta!
UKI: Lo vedi che te la fai addosso! Hai già trovato la scorciatoia più facile!
Credi che basti trapassare di là ed è fatta?
ADAM: No eh.. E ti pareva, troppo facile. Lo sapevo io..
UKI: Una volta morto in cosa credi si liberi la tua essenza? In che tipo di energia? Se è una vita che sei il frutto delle tue paure e stronzate, dovessi morire, si librerebbe nell’aria solo puzza di merda.
ADAM: Insomma mi dovrei purificare? Che devo fare? Crocefiggermi con il telecomando del mio televisore su per le chiappe?
UKI: Non hai speranze se non raggiungi, consapevolmente, quello stato di coscienza in cui riesci a sentirti come un unico respiro d’energia. Al momento, non conosci nulla di te stesso, sei solo fatto di egotismo! Conosci solo il tuo Ego, niente di più. Non sai nulla del tuo vero Io, del tuo Sé. Passa oltre… e il mondo intero cambierà di pari passo!
ADAM: Faremo manifestazioni, marce per la pace, orge di gruppo?
UKI: Perché no? Però quelle le faremo dopo aver già cambiato il mondo… per festeggiare. Adesso bisogna rompergli il culo a quegli stronzi!
ADAM: Ora che ti prende? Voi diventare un black bloc?
UKI: Per carità, quelli cagano nello stesso cesso dei potenti!
Il problema è che i cortei per i diritti non se li fila nessuno. Non servono a un cazzo! Delle botte di Genova e di Roma però ci ricordiamo tutti. Persino delle bastonate degli anni Settanta ci ricordiamo, neanche le avessimo vissute in prima persona! Dei grandi cortei pacifici contro la guerra in Iraq invece, si è quasi persa la memoria. È come se il tempo spazzasse via tutto, gli errori e le cose buone che abbiamo fatto, e ci lasciasse soltanto il ricordo delle mazzate che abbiamo preso o dato. E questo, purtroppo, resta il più grande argomento a favore della spranga!
ADAM: Appunto! È per questo che manifestare è un diritto!
UKI: Io non ti sto togliendo questo diritto coglione! Voglio dire solo che è ora di fare di più! Potremmo boicottare ad esempio!
ADAM: Ottimo! Ci mettiamo d’accordo tutti quanti, a partire dal nostro vicinato. Per un mese, andiamo avanti col baratto, ci scambiamo cibo dai nostri raccolti e ci sosteniamo a vicenda per le prime necessità!
UKI: Esatto! Boicottiamo la Bayer, la Benetton, Johonson & Johnson, L’Oreal, Mc Donald’s, Monsanto, Nestlè, Novartis, Philip Morris, Procter & Gamble, Shell, ecc… ognuna di queste lobby inquina, aliena milioni di lavoratori sfruttati in modo disumano, ci avvelena, ci lobotomizza… ci fotte fregandoci soldi e la vita!
ADAM: È ora di far partire la Rivoluzione Bianca su scala globale!
UKI: Basterebbe un mese a boicottare queste Multinazionali, un mese dove nessuno fa più benzina e non usufruisce di nessuna Compagnia Energetica. Non si va a lavorare, non si aprono uffici pubblici… tutto bloccato (esclusi i servizi necessari). L’intero paese fermo! Niente giro di soldi. Nessuno gli deve più servire neanche una goccia di champagne a quegli ignavi!
ADAM: Si, si… poi ritiriamo tutti i soldi dai nostri conti e li lasciamo a secco!
UKI: Non li troveresti i tuoi soldi… mettiti in testa che la moneta non esiste! In ogni caso bisognerebbe boicottare soprattutto UniCredit, Intesa San Paolo e Bnl.
Prima di fare tutto questo però… bisognerà spegnere le Tv, nessuno ne sarà più contaminato mentalmente! Useremmo solo la rete! Che tuttavia non mi convince del tutto.
ADAM: Sarebbe anche bello che tutti i militari rinunciassero all’esercito.
UKI: Basta anche che la Chiesa per la prima volta dica: “Tutti i cristiani da oggi ripudino la guerra: tutti i militari cristiani da oggi lascino l’esercito, altrimenti, niente più benedizione di Dio. E noi.. pagheremo le tasse sugli immobili”. Sarebbe un discorso coerente con il messaggio evangelico, o no?
ADAM: Ah certo, non ci avevo mai pensato! Sarebbe una sensata “indulgenza”. Chissà se si porterebbe dietro quelle orde di fedeli che calcano San Pietro tutte le domeniche!
UKI: Dovremmo fermare e bloccare tutto! Quegli apostati della loggia non devono riuscire a rimediare neanche più una puttana in un bordello!
ADAM: Wao! Secondo me… meno di quindici giorni e scendono tutti giù dal loro piedistallo in lacrime a supplicarci e a chiederci cosa vogliamo!
UKI: Già. Oppure, arrivano tutti a spranghe e cazzi spianati!
Fatale
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ahahah!! fantastico! sono motivatissimo!!!
ero partito che stavo riflettendo sull'universo.. ho finito che vorrei intentare una rivoluzione globale!
bravissimi!!!!
le solite frecciate…ancora una volta mi immedesimo in adam e sento la botta!
vorrei un giorno oltrepassare questa vita terrena e non puzzare di merda! 😉
straordinario! articolo affascinantissimo!
sono d'accordo, rimane solo il problema di accordare tutti gli italiani a boicottare..
un altro avvincente viaggio! bellissimo dialogo. condivisibile la concezione dell'orgasmo cosmico… auspicabile il boicottaggio generale.
dovremmo metterci d'accordo!
mi sento molto adam
se lo fossimo davvero ancora…come lui disubbidì a dio… noi a quest'ora avremmo già boicottato questi demoni che ci governano!
ho finalmente inquadrato la funzione di Adam in questi dialoghi.. grazie kamio77
Questi dialoghi sono acutissimi. davvero molto bello questo.
dal momento che nn stiamo agendo globalmente… significa che quasi non siamo più adam (il primo uomo), cioè umani…
ma cosa siamo?
è uki l'androgeno che ha rischiato di robotizzarsi completamente. è un cyborg..ma quest'ultimo dialogo ci ha rassicurato! uki è rimasto naturale, tanto da avere una testa di luna. ed in effetti è lei che parla e spiega ad adam!
perciò cosa siamo ora?
…tutto ciò è geniale!
il disincanto di uki e l'ingenuità di adam la dicono lunga..
però come uki non dobbiamo perdere la speranza!
straordinario! 🙂
non so se farmi venire un orgasmo o iniziare una rivoluzione silenziosa…
eheheheh,splendido articolo, o qualunque cosa sia
un originale inno alla vita! davvero interessante!
Gran bella e coinvolgente lettura Uki…fa fremere le celluline cerebrali…le fa scalpitare…!
Ehhh…gran bel filone la “Fantascienza”…!
:-/