Fotografie dal Bangladesh
byCRONACHE DAL MEDIO ORIENTE: Reportage esistenziale, vita quotidiana e racconti da un viaggio tra le conseguenze della guerra e la quotidianità di un giornalista freelance
UKI-NEWS
L’insostenibile leggerezza dell’aver sempre ragione a torto veduto
byCronaca di una giornata di ordinaria follia in quel del mondo
Spartito Gastronómico: Riso basmati al profumo d’Oriente, in chiave milanese
byUn ricettario di buon gusto con una sinfonia di accordi culinari, Per uno stile CoUKIsound di piatti inediti!
Bill Viola: “Naissance à Rebours” e l’eterno ciclo della vita
byGrande data per la DHC/ART Foundation for Contemporary Art: arriva infatti al suo decimo anniversario e per festeggiare presenta la mostra “Nascita al Contrario”…
Niccolò Fabi: raccolta di vento
byCon un doppio cd, un cofanetto in edizione limitata e un concerto il 26 novembre al Palalottomatica di Roma, il cantautore festeggia ventʼanni di carriera. [RECENSIONE]
Spartito Gastronómico: Pasta CalaMaya.. la fine del mondo!
byUn ricettario di buon gusto con una sinfonia di accordi culinari, per uno stile CoUKIsound di piatti inediti!
Spartito Gastronómico: Papillon di farro con sinfonia di zucca, zucchine e prosciutto cotto
byUn ricettario di buon gusto con una sinfonia di accordi culinari, per uno stile CoUKIsound di piatti inediti!
I colori di mia nonna in un campo profughi
byCRONACHE DAL MEDIO ORIENTE: Reportage esistenziale, vita quotidiana e racconti da un viaggio tra le conseguenze della guerra e la quotidianità di un giornalista freelance
Andresti mai ad un evento chiamato “Obscene”? [Intervista]
by“Obscene” significa Osceno, del resto è osceno tutto ciò che viene chiamato osceno, ed è osceno perchè c’è sempre un qualcosa che lo rende tale. L’obiettivo degli organizzatori è un po’ quello: richiamare l’oscenità nelle sue varie forme e distribuirla tra i suoi seguaci, d’altronde c’è sempre un modo diverso e originale per essere osceni
Museum for Urban Contemporary Art: il museo di “street art” più grande al mondo
byUn nuovo museo è stato aperto il mese scorso a Berlino: contiene oltre 100 opere originali di alcuni degli street artist più conosciuti al mondo