ECHI è il titolo che si è voluto dare a questa collettiva: la “riflessione” di una realtà Artistica, divenuta metafora di un grido creativo che non di rado si rifrange contro un ostacolo come l’indifferenza, in un luogo speciale (la chiesa dell’Ex Convento San Francesco, in Vicolo San Francesco 5, a Velletri) che può accogliere, ottimizzare, legittimare l’Opera e l’ARTISTA, perciò voluta dai loro ideatori al fine di valorizzare il percorso creativo degli artisti e collocarlo all’interno della necessità di un recupero espositivo ideale, dal punto di vista Storico, Architettonico e Sociale.
Con il sostegno del Comune di Velletri e dell’ASS. Cult. CALLIOPE (che da tempo si adopera a sensibilizzare attraverso iniziative culturali l’attenzione per uno spazio che, per il bene della Comunità, va recuperato e che solo con il concreto sostegno delle amministrazioni competenti si potrà rendere possibile la ristrutturazione che merita), il gruppo della collettiva “ECHI” esporrà la propria proposta Artistica che spazia dalla ceramica alla scultura, dalla pittura alla fotografia, con al suo interno due appuntamenti di performances musicali nell’arco del periodo da Venerdì 11 Ottobre a Sabato 19 Ottobre 2024.
– Ciao Daniele, tu sei tra gli organizzatori di questa interessante mostra, raccontaci come è nata l’idea e qual è l’intento del collettivo artistico protagonista dell’iniziativa…
L’idea è stata una conseguenza necessaria dovuta al fatto che da circa un anno grazie all’incontro con Graziano Leoni, con cui condivido il nostro Studio, ho ripreso a dipingere, a contestualizzare la mia visione dell’Arte, tornando a giocare con il collage, a progettare nuove soluzioni cromatiche, recuperando la mia attitudine che avevo solo in parte congelato dopo anni di matrimonio con l’esperienza Musicale con iL dOnO a cui ho dedicato moltissimo e che tutt’ora r/esiste, ma individualmente avevo rallentato quella parte di Me che sin da bambino mi ha accompagnato in questa grande avventura che è la Vita.
Il nostro Studio si trova nel centro storico di Velletri (in Via del Comune 52) e per anni è stato lo studio di una Artista/Ceramista a Me molto cara, Paola di Vito, dove ai tempi delle elementari andavo con la mia classe a cuocere i piatti che decoravamo e che mi ha sempre incoraggiato sin dall’inizio a credere nel mio linguaggio. Ho vissuto in quel quartiere fino ai 16 anni per poi tornarci oggi a circa 30 anni di distanza…
Adriano Scenna e Alice del Ferraro gli Artisti con cui abbiamo organizzato la collettiva lo hanno abitato prima di Noi per poi trasferirsi poco più avanti con la loro Ass.Cult All’Opera e da questo ricongiungimento di forze ed entusiasmo è sbocciata l’intenzione di organizzare la Mostra.
– La mostra vedrà esposti i lavori di molti artisti del territorio, puoi presentarceli brevemente e raccontarci cosa possiamo aspettarci dalla loro espressione artistica?
Mi piacerebbe in linea di massima descrivere cosa ognuno ha portato in questa collettiva ma non lo farò, voglio che veniate a vederla per godere di questa esperienza e credo che soprattutto si è voluta cogliere da parte nostra la volontà di essere “una sola moltitudine” intitolando la collettiva ECHI, per riflettere la nostra Arte sul muro dell’indifferenza che va catturata, messa a nudo davanti a delle proposte esistenziali come questa e reindirizzata ad evolversi all’attenzione della sensibilità Umana nell’Arte.
– L’ex convento di San Francesco è un luogo bellissimo e preziosissimo che l’Associazione Calliope sta cercando da tempo di valorizzare richiedendone anche la definitiva ristrutturazione. Tu insieme alla tua band Il Dono hai anche girato un video in quella stessa location mosso sempre dalla volontà di sensibilizzare i cittadini alla questione, parlaci un po’ di come la struttura verrà allestita per ospitare questa mostra…
La Ex Chiesa San Francesco è un luogo che va assolutamente recuperato per il bene della comunità, ha un potenziale enorme e necessario! Una Città come Velletri ha bisogno di luoghi ideali dove l’aggregazione legata alla Cultura può rigenerarsi in contesti come questo.
– Sei un artista che sia musicalmente che oggi di nuovo in senso artistico, tra disegno e pittura, ha sempre cercato di comunicare col territorio. Parlaci un po’ di questo nuovo fermento di artisti e scultori che sta prendendo vita nella nostra città. Di cosa avrebbe bisogno Velletri per meglio accogliere e valorizzare le tante proposte artistiche e questa rinata linfa vitale?
Abbiamo Artisti, Scrittori, Musicisti, Poeti, Scrittori, Creativi che hanno bisogno di contaminare a vicenda i propri spazi e relazionarsi con le persone che vogliono godere della loro espressione esistenziale; se gli addetti ai lavori avessero una visione altresì legata al business e come una risorsa “importante”, allora sarebbe possibile ottimizzare tutta questa energia per migliorare la nostra percezione del Futuro…
Gli Artisti:
Andrea Arezzo, Daniele Cedroni, Alessandra Cerini, Lidia Cestari, Alisea Ciafrei, Alice del Ferraro, Graziano
Leoni, Tullia Nocca, Adriano Scenna, Sonia Wickham
Musicisti:
Corrado Maria De Santis – Sabato 12 Ottobre ore 18
Raffaella Del Ferraro in Ramide – Giovedì 17 Ottobre ore 18
Vernissage: Venerdì 11 Ottobre ore 18 a cura della Cantina “Le Quattro Vasche”
Sponsor: Le Quattro Vasche – Gimar Print – La Piazzetta Pub
