Uno spettacolo universale, uno spettacolo da portare nelle scuole, da portare nelle scuole tedesche, francesi, spagnole, greche, inglesi, olandesi. Uno spettacolo da portare in commissione europea.
Questo è molto altro è stato il bellissimo spettacolo messo in scena da Francesco Montanari e Alfio Antico, abile oratore e fantastico cantore rispettivamente, venerdì scorso all’Accademia Nazionale di Danza. Un viaggio nel passato per trovare il presente, o meglio, per ritrovarci nel presente e per ritrovare noi stessi e il nostro senso di amore per l’altro. Un lungo viaggio, come quello di Ulisse, dentro le difficoltà dell’accettazione dello straniero. Un viaggio per comprendere le necessità, le fatiche, i rischi e le pene che un viaggiatore obbligato deve patire. Primo fra tutti il dolore di doversi distaccare dalla propria terra, della propria famiglia e dai propri cari. Secondo, la convivenza con la presenza della morte al tuo fianco; a volte purtroppo in senso assolutamente non metaforico. Infine, dai momenti subito successivi all’approdo, di confrontarsi con l’incomunicabilità, l’impossibilità di capire e di farsi capire, l’impossibilità di esprimere veramente fin in fondo quello che uno sta pensando e vorrebbe dire.
È bello pensare, vedere e notare come l’Ulisse di Omero possa ancora oggi dare degli spunti su temi così tanto attuali come quello dell’immigrazione. È bello pensare che questi antichi capolavori possano aiutare a comprendere meglio il presente. Ed è per questo che penso che spettacoli come questo siano “spettacoli universali”, spettacoli da portare nelle scuole, da portare in commissione europea e da far vedere anche ai potenti.
Un plauso infine va fatto a tutti gli organizzatori dell’evento e dell’intero Festival per portare al centro di Roma tanti volti e nomi importanti del teatro e dello spettacolo italiano.
Gabriele Edoardo Mastroianni
come sono cambiati i tempi. se gli stranieri erano nemici in guerra si combatteva altrimenti per chiunque erano sempre aperte le porte, l ospitalita’ era un valore
PER MOLTI DI LORO E’ DAVVERO UN ODISSEA
INTERESSANTE E ATTUALISSIMO SPETTACOLO, DA ANDARE A VEDERLO
grazie gabriele per questa segnalazione
mai rivisitazione più azzeccata di questi tempi . la voce di francesco montanari deve essere stato un monito profondo
grande mastroianni!!!