Riguardo la praticità: bisognerebbe non avere mai cianfrusaglie tra le mani. Soprattutto quando si è in ascensore. In ascensore si puliscono gli occhiali ed è controproducente avere le mani occupate. Pulire gli occhiali è un gesto semplice, si fa in ascensore, ma bisogna avere le mani libere, per afferrare il lembo della maglietta. Per non graffiare le lenti.
Per scongiurare.
Bisogna avere le mani libere.
Ricordo ancora quando non si trovavano più le vecchie forbici per le unghie. Non è “una cosa da niente”. Quelle nuove non tagliavano mai. Slittavano sulla cheratina. Ed era orribile. Non le fanno più come una volta. E’ esattamente grave tanto quanto rompere i vecchi termometri fuori legge, al giorno d’oggi. Rotto anche quello.
Il punto è che non ci sarà mai più un’altra Alessandra, e la maglietta con su scritto “Ho l’Aids”, era di pessimo gusto, ma allontanava le minacce. Ed avevo voglia di ridere. Avevo voglia di ridere sempre.
Bisogna avere le mani libere per poter pulire gli occhiali in ascensore. Non c’è niente di più insopportabile del segno delle dita sulle lenti degli occhiali.
Questa è la medicina. E’ la prevenzione.
Per non meravigliarvi quando sarete vecchi e freddi e aridi. E distanti. Ed irritabili.
Tutte le volte che ho chiesto: “Scusate, siete in fila?” mi hanno risposto di no.
Cosa ci fanno tutte quelle persone vicino alla fila, con la faccia di chi è in fila, senza mai essere in fila?
Tutte le volte che ho cercato di sorpassare in fila, ho beccato occhiatacce dalle casalinghe.
Sempre meglio di tutte le volte che ho dovuto spiegare che, no, non mi mordo le unghie, ho solo delle forbici fasulle. Le ho prese dal cinese vicino ai vecchi mercati generali. Non sono neanche capace di mordermi le unghie.
Indisturbato, con le sigarette. E null’altro. In risposta alla domanda: “e poi?”.
di Edoardo Vitale
Foto: “6bis” di Edoardo Vitale
lol
già, e poi?
vitale è un grande! ormai possiamo dirlo!
bello, bello
e non poco interessante la grafica delle foto, direi…
edoardo io ti lovvo!
😉
paranoia mia… chi l'ha uccisa?
Geniale!
😉
figata!