La Fondazione Keshe prevede di rilasciare energia libera e tecnologie a propulsione magnetica da mettere a disposizione dell’umanità per porre un termine a tutti i problemi più urgenti del mondo. Indovinate chi possiede questa tecnologia in grado di cambiare il nostro pianeta? Ebbene si… il male assoluto: l’Iran! Così, l’iniziativa umanitaria della Fondazione si sta scontrando con il forte dissenso da parte degli Stati Uniti; forse perché si tratta di una tecnologia in grado di smantellare in un sol boccone i sistemi militari ed economici dell’Occidente mondialista? Oppure è tutto un bluff dei soliti sionisti?
Mentre tutti i sistemi, le convinzioni e i dogmi del nostro mondo occidentale si stanno lentamente ma inevitabilmente sgretolando, i Paesi del “Non-Aligned Movement” (NAM) si sono riuniti dal 26 al 31 agosto nel sedicesimo summit NAM ospitato dall’Iran. Pochi giorni dopo, il 6 settembre, una fondazione scientifica belga, con a capo un ingegnere nucleare iraniano, ha presentato una tecnologia avanzatissima che smentisce i dogmi della scienza e della fisica ufficiale e che potrebbe risolvere tutti i problemi più urgenti dell’umanità.
Si tratta di una nuova concezione della fisica, della natura della materia e dall’unificazione della natura dei campi in un solo unico campo magnetico-gravitazionale.
Sappiamo che la Keshe Foundation è registrata come organizzazione senza scopo di lucro in Olanda ed ha la sua sede permanente a Ninove, in Belgio. Essendo un’organizzazione di ricerca spaziale, il suo obiettivo è stato lo sviluppo di tecnologia ad uso spaziale come il trasporto, la generazione di energia, i sistemi sanitari e la nutrizione per persone che viaggiano nello spazio.
Il fondatore Mehran Tavakoli Keshe, è nato in Iran ed è laureato in ingegneria nucleare alla “University of London“. Negli ultimi 40 anni le sue ricerche si sono concentrate sulle dinamiche del plasma caricato elettricamente e utilizzato come fonte di energia e di campi gravitazionali.
Ebbene, l’ingegnere nucleare Mehran Keshe, ha annunciato nei mesi scorsi l’intenzione di rilasciare una tecnologia “free energy” a tutta l’umanità.
Tuttavia, questa encomiabile iniziativa ha trovato la forte opposizione degli Stati Uniti. Sarà forse perché Keshe è iraniano e dunque la tecnologia della Keshe Foundation potrebbe essere di fatto un rivoluzionario asso nella manica dell’Iran? Ciò che negli ultimi tempi è indicato dagli Stati Uniti e da Israele il male assoluto?
Ma andiamo con ordine.
Tutto è iniziato quando l’ing. Keshe ha scoperto una nuova e diversa concezione della creazione della forza di gravità e della capacità di replicarla.
Quando campi magnetici di simile intensità interagiscono, possono legarsi formando dei pacchetti sferici dinamici più grandi. Quando questi pacchetti dinamici rotanti interagiscono reciprocamente, generano a loro volta campi gravitazionali e magnetici. Ogni campo magnetico contiene allo stato di plasma tutti i tre principali tipi di materia: Materia, Antimateria e Materia Oscura. Questi tre tipi di Materia interagiscono integrandosi in un più grande sistema dinamico, chiamato “Plasma Fondamentale Originario” o Neutrone.
Il neutrone può decadere nella coppia protone + elettrone, rilasciando pacchetti di radiazioni elettromagnetiche sotto forma di luce o energia. Notate che questo non è il modello fisico insegnato oggi nelle università!
Ad ogni modo, simili condizioni di plasma magnetico sono state riprodotte in semplici reattori al plasma durante test ed esperimenti, rendendo possibile trasformare una semplice bottiglia di Coca-Cola in un reattore al plasma.
La scoperta di questi nuovi principi permette di generare e controllare la materia e l’energia nei differenti stati di aggregazione solido, liquido e gassoso.
Eminenti scienziati hanno valutato e accettato l’applicabilità di questo metodo. E questo non è poco, vi garantisco. Anche se in verità, le notizie sul loro sito ufficiale e la loro confrontabilità mi sembrano molto confuse e ambigue, soprattutto poco esaustive.
Applicazioni già sperimentate:
> SISTEMI SANITARI: Siccome i viaggi spaziali saranno sempre più lunghi, gli astronauti avranno bisogno di un dispositivo sanitario portatile che li aiuterà a guarire da ogni tipo di malattie. Le cellule umane sono costituite da una combinazione di campi magnetici plasmatici che formano la struttura atomica di idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto, le parti costituenti degli aminoacidi nel corpo umano. Questa tecnologia sanitaria spaziale agisce direttamente su questa struttura anatomica plasmatica del corpo umano e la induce a ripristinare il suo stato di salute originale. La procedura è veloce, non richiede l’uso di compresse, iniezioni e non ha effetti collaterali.
> ENERGIA: Con questa tecnologia è possibile produrre batterie e generatori di corrente al plasma fino a 10 kW senza bisogno di alimentazione, fornendo energia pulita e gratuita.
> TRASPORTI: I reattori al plasma con doppio campo magnetico generano magnetismo e gravità e possono sollevare veicoli o navette. È possibile effettuare anche viaggi spaziali in condizioni simili a quelle terrestri.
> AMBIENTE: Sfruttando il principio parallelo di attrazione magnetica, questi sistemi possono decontaminare fughe chimiche e radioattive e possono assorbire efficientemente le emissioni di anidride carbonica generando acqua pulita.
> NUOVI MATERIALI: Nel 2005 la tecnologia Keshe è stata implementata in oltre 300 brevetti, come ad esempio la creazione di materiali conduttori per i processi industriali.
Questa straordinaria rivoluzione ha come fattore predominate l’Iran, proprio la stessa nazione epicentro del cyber spionaggio e degli attacchi informatici che stanno caratterizzando la guerra cibernetica, oltre che delle varie operazioni militari e terroristiche in corso in Medio Oriente. La stessa nazione vittima delle sanzioni e delle inique misure di restrizione decise dall’ONU e dall’Unione Europea, di un immotivato, seppur con riserva, decreto restrittivo emesso dal presidente degli Stati Uniti, nonché dell’infame propaganda dei mainstream media occidentali che continuano a descrivere l’Iran come uno stato terrorista, un vero e proprio asse del male. Una nazione che, a quanto pare, potrebbe diventare il fulcro del nostro futuro.
Certo, con questo non vogliamo dire che Ahmadinejad è uno stinco di santo (sappiamo cosa ha fatto passare al suo popolo), così come non lo sono i tanti bastardi dittatori che esistono nel mondo, quelli che tra l’altro nessuno se li fila. La differenza però, ad esempio per quanto riguarda i popoli islamici, è che loro non hanno mai voluto conquistare il mondo, sono indubbiamente da condannare i porci comodi che fanno a casa loro (misoginia, dispotismo, ecc…), ma nessuno vuole esportare la loro “corrente politica” a discapito della libertà degli altri. Siamo noi che facciamo le Crociate. «Se il governo degli Stati Uniti fa un passo per promuovere la comprensione tra i due Stati, la Repubblica islamica dell’Iran è pronta a rivedere la sua mentalità negativa sugli Stati Uniti e di contribuire a migliorare le relazioni tra i due paesi più velocemente», ha perfino detto Ahmadinejad, affrontando una serie di elites americane a margine della sua visita a New York per partecipare all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. «Gli americani dovrebbero capire che tutto ciò che è accaduto in Iran nel periodo del precedente regime in Iran non sarà ripreso. Si dovrebbero adeguare alle attuali condizioni e questo è vero: le amministrazioni degli Stati Uniti hanno perso 33 anni di opportunità di interazione con l’Iran», ha aggiunto.
Pensiamo anche ai regenti d’Africa che volevano solo creare un Fondo Monetario Africano, una nuova moneta affrancata dal dollaro… e quindi dalla Federal Reserve; non lo avessero mai fatto… vedi la finaccia di Gheddafi. Sappiamo che l’Islam non permette prestiti con interessi, ve la immaginate voi una banca che non ci frega a tutti noi con gli interessi? Si lo so, noi siamo un Paese sviluppato e democratico. Il Sud America invece, dopo essere stato devastato da anni di Capitalismo, che gozzovigliava sulle sue spalle, ha trovato oggi il cavillo legale per mandare affanculo il colonialismo americano e i suoi banchieri sionisti. Un po’ come quando si arrestò Al Capone per frode fiscale. La dichiarazione del “debito immondo” e l’alleanza con Wikilieaks da parte del Cile per esempio, la dice lunga… così come l’estinzione del debito da parte di un’Argentina votata allo sviluppo e alla crescita, e non all’austerity suicida imposta dal Fondo Monetario Internazionale o dalla Bce.
Ma la cosa non finisce qui. Da qualche tempo si diceva che l’ing. Keshe, fosse si iraniano, ma di religione ebraica! Tatà!!! Colpo di scena! È forse anche lui un sionista bastardo illuminato? ‘Gomblotto’! ‘Gomblotto’! No tranquilli, era solo un errore di traduzione. La qual cosa mi insospettisce non poco.
Ebbene, su internet ormai girano alcune interviste fatte da Keshe, alcune delle quali sono state da poco tradotte in italiano. La parte finale di uno di questi video ha fatto gridare non poca gente all’anatema che Keshe fosse ebreo e che volesse donare la propria tecnologia a Israele. Invero, alla base di questa interpretazione vi è un comprensibile errore di traduzione da “Universal House Justice in Israel” a “Universal of Justice in Israel”. Di conseguenza il signor Keshe non ha mai detto di essere ebreo, ne di voler lasciare la propria azienda a Israele (clicca qui per vedere la sua risposta ufficiale pubblicata nel suo forum).
Le vere intenzioni dell’ing. Keshe sembrano siano la creazione di un Consiglio di Amministrazione che raccolga le tre sfere di vita che più si sono date battaglia nella storia dell’uomo: la politica, la religione e la scienza.
L’idea è quella di creare un consiglio con pari poteri decisionali. Il primo membro di questo consiglio saranno le Nazioni Unite, in modo che tutti i governi siano rappresentati, il secondo membro è la “Casa Universale di Giustizia“, con sede in Israele, ad Haifa, che si incaricherà che vengano rappresentate tutte le credenze e tutte le religioni, e a loro volta tutte queste credenze e religioni nomineranno otto scienziati (anche se l’idea che dei religiosi nomino degli scienziati mi sembra un paradosso..) da tutto il mondo e uno di questi otto verrà scelto dalle Nazioni Unite per essere il terzo membro del consiglio come portavoce di tutti e otto gli scienziati. Insomma un sistema per prendere decisioni in armonia e trasparenza in seno al Consiglio, rispetto a tutte le religioni della terra e in consultazione proprio con il braccio politico del consiglio, le Nazioni Unite. Sarebbe il Consiglio del pianeta nel futuro, per il miglioramento della terra e della società umana: nessuna nazione avrà una voce individuale e non sarà data materialmente la possibilità a un gruppo di paesi o a gruppi d’èlite di dirottare la pace per le loro attività clandestine, come oggi accade proprio nelle Nazioni Unite o per le organizzazioni religiose. E così, d’un tratto tutti diventeranno buoni… tutti intorno alla tavola rotonda di Camelot. Mmmh…
In effetti, c’è ancora una cosa da precisare. La Casa Universale di Giustizia è la suprema istituzione della fede “Bahai“. A quanto pare, la Consultazione è lo strumento su cui si basa la Fede Bahai ma anche la suddetta idea di Keshe per il futuro dell’umanità. Per capire, possiamo dire che la consultazione cerca di ottenere il consenso attraverso l’unione e non la divisione, incoraggia la diversità delle opinioni e funge da controllo della lotta per il potere. Non può esserci dunque una “relazione di minoranza” o una “posizione di opposizione”. Questo impegno all’unità assicura che, se una decisione o un progetto falliscono, il problema è insito nell’idea stessa, e non nella mancanza di sostegno da parte della comunità o nella condotta ostinata degli oppositori. Da qui, possiamo supporre il perché la fiducia di Keshe nel metodo Bahai di consultazione lo abbia portato all’idea di utilizzare la Casa Universale di Giustizia come tramite per l’armonia delle varie religioni.
Tuttavia, qualcuno ha iniziato a dire che i Bahai sostengono il Nuovo Ordine Mondiale, ‘gomblotto’! ‘Gmblotto’!!! Insomma, ci risiamo ancora una volta. Ormai quando qualcuno pronuncia anche solo nel sogno quelle parole, tutti quanti iniziamo a grattarci le palle associando quell’idea al sionismo degli illuminati, ecc… Rimane il fatto che più di 100 anni fa Bahà’ù’llàh, il fondare della fede Bahai, coniò questa espressione per definire una futura sequenza di enormi cambiamenti nella vita politica, sociale e religiosa del mondo… neanche fosse un sacerdote maya.
Allora mi chiedo: perché Keshe dovrebbe offrire la sua tecnologia a tutti liberamente? Perché vorrebbe condividere i suoi numerosi brevetti con la NASA, che invece ha tutto l’interesse di mantenere la sua posizione di predatore. Perché da ancora vivo, parla così sfrontatamente di cura di tutte le malattie, cosa che potrebbe far chiudere tutto il grasso e florido sistema farmaceutico delle big pharma? Perché racconta della possibilità di spostarsi senza l’uso di combustibili, la qual cosa costringerebbe alla bancarotta i grandi petrolieri e tutti coloro che ci speculano? Perché sebbene affermi che tutte le religioni devono fondersi insieme, ne sceglie una per unificarle tutte? (la fede Bahai. Ma che roba è? Mai sentita prima!). Probabilmente se fosse tutta una bufala Keshe non sarebbe stato arrestato senza motivo per 10 giorni a Toronto dove stava facendo scalo con l’aereo per andare ad un meeting a Città del Messico, così come non gli avrebbero confiscato tutti i documenti e dispositivi che aveva con sé…
Ma la vera domanda è, quanto siamo pronti ad andare a fondo in questa storia, qualora questa tecnologia fosse davvero fattibile e alla portata di tutti? Le invenzioni descritte da Keshe sembrano non essere fantascientifiche. Forse questo è il futuro che ci è stato negato tanto tempo fa con Tesla, Ighina, Marconi e quanti oggi sono sconosciuti perché sono stati fatti tacere. La Keshe Foundation parla di invenzioni che vanno dai revolver che possono far svanire nel nulla il corpo che viene colpito, fino ai missili che possono raggiungere 40.000 km/h (al momento la nostra tecnologia arriva a 2.000 km/h). Il loro obiettivo è di porre ogni nazione, ogni individuo sullo stesso livello diffondendo a tutti le conoscenze per raggiungere lo stesso grado militare, cosicché nessuno attaccherà. Mmmh… questa l’ho già sentita.
Insomma, siamo di fronte un’innovazione straordinaria. Qualcosa che può cambiare il mondo. Purtroppo però questa tecnologia è finita nel bel mezzo di due Nazioni in guerra, o meglio, è tutta nelle mani di una di loro, quella che da sempre è venduta come il male peggiore di tutti, a cui ora pende favorevole la bilancia. Eppure, l’ideatore di questa risorsa, seppur ben legato alla sua da sempre infamata Nazione, dice di voler usare questa tecnologia per la pace e il bene dell’umanità. Ma?
Ecco le parole dell’ing. Keshe: «Nei miei primi lavori in un sito nucleare britannico classificato, ho avuto la possibilità di leggere documenti che mi hanno reso chiaro che il “futuro” dell’industria nucleare mondiale. Esso è già ben impostato e con l’accordo delle tre nazioni Stati Uniti, Israele e Gran Bretagna. Esse vogliono fare di ogni (altra) nazione un asse del male, e questo accordo è stato firmato e sigillato dai leader di questi paesi per il controllo del potere e delle risorse energetiche del futuro.
In questo accordo è stato avviato il processo per portare l’economia mondiale in ginocchio e l’avvio del secondo processo di schiavitù di tutte le nazioni come hanno fatto nei secoli precedenti con l’oppio, ma questa volta usando l’industria nucleare come frusta di minaccia e di controllo.
Negli anni Settanta è stato convenuto che gli inglesi fossero al servizio della forza militare statunitense per attaccare le nazioni, derubare tutti i popoli delle loro risorse e quindi metterli sotto controllo attraverso i sistemi nucleari di alimentazione e attraverso il controllo del combustibile nucleare avviato dagli inglesi.
Inoltre, questa triade di nazioni si sta spartendo il futuro dell’approvvigionamento energetico mondiale tra loro, in modo tale che una volta che il petrolio si esaurisce o si creano crisi petrolifere, queste tre nazioni, escluse Russia e Cina, diventeranno i controllori della l’energia per l’Europa, il Medio Oriente, Asia e Sud America.
…..
L’Iran è in questo momento in possesso delle tecnologie più avanzate che l’uomo conosca, e ha mostrato una piccola parte del potere e le capacità di questa nuova tecnologia nel dicembre dello scorso anno catturando un aereo spia americano 27m lunga ad alta velocità e altitudine e sotto il controllo di oltre 8 satelliti.
Se sarà necessario per far rispettare la pace mondiale, l’Iran mostrerà tutta la potenza del suo programma spaziale in un istante ai poteri del mondo, se solo questi attraverseranno i confini dell’Iran».
Emm… scusate se accosto?
Fatale
Fonte: Invito alla Pace mondiale della “Keshe Foundation
Il video di presentazione della “Keshe Foundation” tradotto in italiano
Keshe Technology funziona con certezza (?)
http://youtu.be/WhGfz-h75fA
Quel che vi ho raccontato di questa tecnologia, l’abbiamo già testato e possiamo dire chiaramente di poter: creare campi magnetici, come atmosfere attorno al nostro sistema.
già ero confuso prima…ora non so proprio cosa sta succedendo
io non ne sapevo nulla.incredibile :O
vabbè, è di religione ebrea,non significa che ora sia un sionista delle fila degli illuminati dai..
hai la più pallida idea di che cosa significherebbe per Ahmadinejad avere un ebreo di questa portata dentro casa?
tenendo conto che uki non fa disinformazione ma anzi… qui il problema è appunto quello che dobbiamo meglio informarci per capire cosa sta succedendo
è tutto ancora molto ambiguo
..e io che per giorni ho letto che keshe era ebreo e quindi un sionista…
rimane il fatto che Ahmadinejad potrebbe fare un uso della sua tecnologia devastante
boni, state boni.
Dopo la conferenza del 21 Settembre 2012 dove dovevano venir svelati tutti i segreti, non si hanno ancora notizie…io inizio a dubitare anche se la mia voglia di cambiamento continua a farmi credere e sperare…
siamo tutti in preda a le tue stesse sensazioni…
Qunate parole che non dicono nulla
(parlo dell'ultimo video)
Mi dice tuto e non mi dice nulla, vengo ogi a sapere di sto kesh ed è tutto il giorno che non riesco a capire di concreto cosa stiano facendo…mi sembra un fake o un esperimento psicologico universitario per vedere quanti abboccano…
Mah non capisco forse sono solo scemo o forse è tutta fuffa!
bè, il tuo scetticismo è lo stesso di Fatale che ha scritto l'articolo e di tutti noi certo… cmqe, keshe ha consegnato alle Ambasciate del mondo un file con questa tecnologia, ora è sotto chiave anche in italia… ma?